Ritratti della comunità - TheCloudBee

Regina del PvP, benefattrice e impavida timoniera: la star di questo Ritratto ci stupirà con i suoi innumerevoli talenti!

Le amichevoli competizioni a cui abbiamo potuto assistere nei nostri mari hanno dato vita a tanti eventi e ci hanno permesso di conoscere parecchi pirati degni di nota. Se a questo aggiungiamo il gran cuore che i nostri giocatori dimostrano di avere ogni volta che c'è bisogno di raccogliere fondi per un ente di beneficenza o promuovere una giusta causa, non possiamo fare a meno di ritenerci estremamente fortunati di poter contare su giocatori così meravigliosi in Sea of Thieves.

Una persona che riesce a combinare in sé tutte queste qualità è TheCloudBee, ex timoniera della NAL e abile creatrice dal cuore d'oro che ci ha gentilmente concesso parte del suo tempo per parlarci dei progetti che la appassionano e darci qualche consiglio per manovrare al meglio il timone della nostra nave…


[D]: Puoi raccontarci come ti sei avvicinata ai videogiochi?

[R]: Sono cresciuta in un posto poco interessante, quindi ho sempre preferito compiere grandi imprese in un gioco piuttosto che avventurarmi nel mondo esterno. Diciamo che era la mia via di fuga, che mi ha dato modo di innamorarmi di giochi come Tomb Raider, Road Rash e Halo.

[D]: Eri una fan di Rare prima di Sea of Thieves? E quali sono i tuoi giochi Rare preferiti?

[R]: Ho amato GoldenEye! La modalità paintball con le teste giganti era fantastica!

[D]: A quali titoli stai giocando attualmente? Qualcuno che ti piace in particolare?

[R]: È da un po' di tempo che gioco ad Apex Legends: mi piace parecchio. Di recente, ho iniziato a giocare a Borderlands 2, un classico che non avevo mai avuto tempo di provare. Anche Valheim mi sta regalando grandi emozioni. Dopotutto, a chi non piacerebbe essere un vichingo?

[D]: Che cosa ti ha spinta verso Sea of Thieves e la sua community?

[R]: Mi è stato consigliato da un amico. Avevo iniziato a fare delle dirette a tema programmazione mentre studiavo, ma avevo voglia di divertirmi un po' e di sentirmi veramente parte di una community. Ho deciso di fare un tentativo con lo streaming di Sea of Thieves... e ora, eccomi qui.

Bee naviga spesso con il suo partner DM o con i tanti altri amici che ha conosciuto in mare.

[D]: Come sei passata dal ruolo di giocatrice a quello di streamer? E in che modo sei stata influenzata da Sea of Thieves?

[R]: Quando ho iniziato a fare delle dirette in streaming di SoT, mi ci sono buttata senza pensarci troppo. Poi mi sono presa una lunga pausa dallo streaming, ma ho continuato a giocare a Sea of Thieves. Le esperienze che ho vissuto nel gioco mi hanno insegnato a credere in me stessa, a non lasciarmi influenzare da nessuno, a essere me stessa e a divertirmi. E poi, durante il mio viaggio in SoT, ho conosciuto delle persone fantastiche, come i miei amici Meowzers e SourScar e la mia dolce metà DM. Quindi, non posso che essere grata a questo fantastico gioco.

[D]: Durante i tuoi viaggi in mare, hai partecipato a tante competizioni: ce n'è una che ti ha colpito particolarmente? E perché?

[R]: Cutlass Crusades avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, ma il torneo Cracked di TruEdits è stato spettacolare! Il suo format era unico e spassosissimo. Quando mi è stato chiesto di far parte del team dei giocatori di Cracked, non riuscivo a crederci. Anche le regole sull'aggressione hanno contribuito a rendere il tutto più divertente.

Race of Legends è stato molto interessante. Specialmente quando sei al timone, l'obiettivo principale è quello di superare in destrezza l'avversario. Gli eventi basati sulla timoneria come questo mi rendono felice: è giusto dare un po' di riconoscimento ai timonieri, che spesso vengono sottovalutati. Per non parlare, poi, degli enormi sforzi necessari per creare i percorsi.

Gli eventi preferiti di Bee sono quelli che si basano sull'abilità e sull'esecuzione di manovre ardite per sgominare gli avversari!

[D]: La tua reputazione da abile timoniera ti precede: quali caratteristiche bisogna avere per ricoprire al meglio questo ruolo?

[R]: L'aspetto competitivo di Sea of Thieves è molto divertente. Ti ritrovi a partecipare a incredibili battaglie con persone che perseguono i tuoi stessi obiettivi. Ecco perché l'elemento competitivo ha cambiato completamente la mia visione del gioco.

Per quanto riguarda le caratteristiche di un bravo timoniere, la più importante è la fiducia in se stessi. Devi portare avanti le tue decisioni ed essere consapevole che, anche se queste dovessero rivelarsi sbagliate, puoi sempre contare sul supporto della tua ciurma. E a volte, sono proprio questi errori di valutazione a dare vita agli scontri più divertenti. Avere un'ottima conoscenza del gioco ed essere in grado di prevedere le mosse degli avversari è un altro fattore che fa la differenza tra l'essere un bravo e un ottimo timoniere.

[D]: Di recente, sei diventata portavoce di un ente di beneficenza. Ce ne parli un po'?

[R]: Ho avuto la fortuna di essere contattata da SpinalCrush, che mi ha invitato a dare il mio contributo all'associazione benefica Everyone Can. Adoro ciò che fanno: si impegnano a far sì che tutti, anche coloro per cui risulta più difficile, possano godersi i giochi che amiamo. L'ente si occupa di tecnologie in grado di ottimizzare e arricchire le vite delle persone disabili, rendendole più indipendenti. Provo una grande ammirazione nei confronti di chi si impegna a perseguire tale obiettivo, e sono onorata di poter dare il mio contributo.

Per quanto riguarda Cutlass Crusades, questo mese ho avuto la fortuna di far parte di un tostissimo team tutto al femminile per la Breast Cancer Research Foundation. Oltre agli obiettivi mensili fissati da Sour, me ne sono posta uno tutto mio: ho annunciato che, se fossimo riusciti a raccogliere 3000 dollari, mi sarei rasata la testa in diretta.

Anche questa volta, la risposta della community non si è fatta attendere: abbiamo raccolto quasi 6000 dollari e io ho onorato la mia promessa. Ho scelto di agire in questo modo per far conoscere l'ente e mettere in risalto l'ottimo lavoro svolto da Sour, ma anche per dimostrare a tutti che, se vuoi fare una cosa, non devi lasciarti frenare. Era da tempo che volevo radermi la testa, ma mi era stato sconsigliato adducendo come motivazione che, così facendo, sarei stata brutta. Ho deciso di andare per la mia strada e di dimostrare alla gente che non devono essere gli altri a decidere per noi. Sono rimasta colpita dalla community e dall'amore e dal supporto dimostrato nei miei confronti: queste persone avranno sempre un posto speciale nel mio cuore.

Bee ha partecipato a Cutlass Crusades, Turn The Tides e tanti altri eventi di beneficenza.

[D]: Hai un momento particolare di Sea of Thieves che ti piace ricordare?

[R]: Unirsi alla NAL è stata una grande soddisfazione. Migliorare insieme ai miei compagni e sviluppare al massimo le mie abilità di giocatrice mi ha cambiato molto. Prendere parte alla scena competitiva mi ha permesso di conoscere tante persone fantastiche e mi ha reso una giocatrice e una persona migliore.

È stato emozionante essere invitata a partecipare a tornei pieni zeppi di persone che ho sempre ammirato. Non riesco a credere di avere la fortuna di poter navigare insieme a pirati incredibili che non avrei mai pensato di conoscere. L'evento Cursed Games ne è un esempio perfetto! Che esperienza pazzesca.

[D]: Quali sono i tuoi contenuti preferiti aggiunti a Sea of Thieves nell'ultimo anno?

[R]: Le modifiche apportate alle provviste potrebbero sembrare banali o trascurabili, ma la possibilità di salvare un'isola in una cassa di stoccaggio rappresenta un miglioramento straordinario. Anche il ribilanciamento dello sloop è stato una novità interessante. Lo sloop è un elemento iconico di Sea of Thieves: mi ha fatto piacere vederlo tramutato in un'imbarcazione più potente.

[D]: Quali sono i tuoi più grandi risultati raggiunti in un gioco, che sia Sea of Thieves o un altro?

[R]: L'essere diventata campionessa della Race of Legends e il saper sopraffare le altre ciurme con le mie abilità di timoneria rappresentano per me motivo di grande soddisfazione... così come l'aver ottenuto il cubo da compagnia!

[D]: Se dovessi scegliere un nome da pirata e un nome per una nave, quali sarebbero?

[R]: Ho chiamato il mio brigantino POGGERS: mi fa sogghignare ogni volta che lo vedo. Per quanto riguarda il mio nome da pirata, opterei semplicemente per Bee.

Un brindisi a tutti i mari, anche quelli più pericolosi!

[D]: Quali sono i tuoi hobby, oltre ai videogiochi?

[R]: Mi piace fare delle lunghe passeggiate con il mio cane: per me è fondamentale trascorrere del tempo all'aria aperta, in mezzo alla natura. Dato che passo molto tempo online, ritengo sia fondamentale per non perdere il contatto con il mondo reale. Provo un profondo senso di serenità nell'ammirare il bosco e sentire il terreno sotto i piedi. Inoltre, adoro disegnare.

[D]: Rivelaci un aneddoto divertente su di te. Di qualunque tipo!

[R]: In passato, ho studiato teatro musicale e teatro tecnico. Ho un'enorme passione per i musical: uno dei miei preferiti per trama e colonna sonora è Wicked, anche se nulla può eguagliare le emozioni che ho provato nel vedere il musical de Il Signore degli Anelli a Londra.


E così si conclude un altro episodio di Ritratti della comunità! Grazie a TheCloudBee per aver trovato il tempo di fare quattro chiacchiere con il team: non vediamo l'ora di ammirare le sue gesta nella prossima competizione o nel prossimo evento della community. Se hai voglia di conoscere meglio la nostra community, dai un'occhiata agli scorsi Ritratti della comunità, dei creatori e delle Leggende e visita l'Hub community per scoprire di più su questo fantastico gruppo di persone. Alla prossima!