Ritratti della comunità - Matheus

Circa un mese fa siamo stati alla Brazil Games Show 2017, partecipando così al primo evento di Sea of Thieves in Sud America. È stato un successo, abbiamo molto da raccontarvi in merito e lo faremo nel corso di questa settimana. Uno dei momenti più interessanti è stato incontrare un fan brasiliano di Sea of Thieves: Matheus. Si è fermato al nostro stand varie volte, non solo per provare il gioco, ma anche per parlare e passare del tempo con noi, mentre tenevamo d’occhio la fila d’attesa che arrivava fino a 4 ore !

Così abbiamo scoperto che Matheus sta costruendo una community dedicata a Sea of Thieves in Brasile, e nell’odierno Ritratto della Comunità ci racconterà cosa sta facendo esattamente e perché. A te la parola, Matheus!

[D]: Puoi raccontarci come ti sei avvicinato ai videogiochi?

[R]: Ho iniziato a giocare all’età di 5 anni, perché lo facevano i miei fratelli e mio padre. Avevamo una Nintendo 64 e una PlayStation 1, senza le quali non avrei mai potuto avvicinarmi al mondo dei videogiochi.

[D]: Eri un appassionato di Rare prima di Sea of Thieves? Quali sono i tuoi giochi Rare preferiti?

[R]: Certo che ero un fan prima di Sea of Thieves! Il primo gioco Rare su cui ho messo le mani è stato Banjo-Kazooie e mi piaceva tantissimo! Ho trascorso giorni interi a giocarci e ci giocherei ancora oggi molto volentieri.

[D]: A cosa stai giocando al momento? Quali sono i tuoi titoli preferiti?

[R]: Attualmente gioco molto ad Assassins Creed: Origins e Rainbow Six: Siege. Tra i due preferisco Rainbow Six: Siege, in quanto mi piace molto l’aspetto competitivo del gioco.

[D]: Cosa ti ha portato per la prima volta su Sea of Thieves?

[R]: Ho visto il trailer all’E3 2015 e sono rimasto senza parole. Poi, quando ho scoperto che sarebbe stato un titolo open world a tema piratesco, me ne sono innamorato e non vedevo l’ora di giocarci!

[D]: Sappiamo che non vedi l’ora che esca Sea of Thieves e vuoi iniziare a costruire una community del gioco in Brasile. Come mai hai deciso di prendere l’iniziativa e quali sono i primi passi che stai compiendo per raggiungere il tuo obiettivo?

[R]: In realtà mi ha ispirato Felipe Negrão, mio amico e braccio destro. Mi ha detto che dovevo creare una community perché il gioco mi piaceva molto e data la mia esperienza con il titolo, ho subito accolto la sua idea. Il primo passo è stato quello di tradurre le novità di Sea of ​​Thieves e far conoscere la nostra pagina Facebook.

[D]: Hai già in mente dei progetti su come riunire tutti i fan brasiliani di Sea of Thieves quando il gioco sarà pubblicato?

[R]: Ho intenzione di organizzare dei tornei interni ed esterni, creare eventi e intervistare gli sviluppatori del gioco. Ho anche chiesto a Rare di inviarci un po’ di oggetti promozionali per i giveway della nostra pagina Facebook. In questo modo anche i fan in Brasile, ma in generale di tutta l’America, avranno più possibilità di ottenere un po’ di bottini Rare!

[D]: Hai vissuto momenti o storie memorabili durante la tua esperienza di gioco?

[R]: Ho vissuto ben 4 momenti degni di essere narrati. Il primo è stato essere il primo player a creare una flotta di ben tre navi! Il secondo è poter dire che fino a oggi nessuna nave che ho comandato è mai affondata! Il terzo è stato quando Felipe Negrão ha dirottato una nave nemica per farla schiantare contro un’isola. Il quarto è stato giocare a Sea of Thieves con Jason Cross (Assistente Produttore) e Cameron Thomas (Responsabile della community).

[D]: Quale aspetto di Sea of Thieves trovi più promettente?

[R]: La possibilità di ottenere nuove navi come una man-of-war, o nuove palle di cannone, come delle palle incatenate per impedire alle navi nemiche di fuggire.

[D]: Se dovessi scegliere un nome da pirata, quale sarebbe?

[R]: Il nome del mio pirata sarebbe Barbanera perché ho una folta barba nera e mi piace la storia di Edward Teach!

[D]: Quali sono i tuoi hobby, oltre ai videogiochi?

[R]: I miei hobby includono il tiro con l’arco, studiare la storia e le armi antiche.

…

Ed ecco tutto! La storia completa del fan di Sea of Thieves e della sua missione per creare un luogo che tutti i bucanieri brasiliani possono chiamare casa! Ringraziamo Matheus per aver risposto alle nostre domande e non vediamo l’ora di osservare come crescerà la community nei prossimi mesi e anni. Se volete rimanere aggiornati sui progressi di Matheus, visitate il suo sito, dall’accattivante nome Sea of Thieves Brasil.

Quanto a noi, ovviamente torneremo presto con un altro approfondimento sulla nostra community e i suoi membri. Fino ad allora, vi invitiamo a leggere i precedenti Ritratti della Community e a visitare i nostri canali social per rimanere sempre aggiornati su Sea of Thieves!