Ritratti della comunità - Kaitzu

Diamo un'occhiata dietro le quinte alla Race of Legends insieme al Primo Ufficiale!

La Race of Legends, la gara che da anni mette alla prova le abilità dei marinai, è ormai un punto fermo nel calendario della community di Sea of Thieves. I pirati si affrontano per vincere titoli prestigiosi e nella Race of Legends potrai ammirare le migliori tecniche di navigazione di tutti i mari!

Per preparare un evento del genere serve un intero team quindi abbiamo deciso di parlare con il Primo Ufficiale Leggendario della RoL, Kaitzu (otherKaitzu su Twitter), per saperne di più sulla gara e su chi la organizza...


[D]: Puoi raccontarci come ti sei avvicinato ai videogiochi?

[R]: Ho iniziato con i videogiochi da piccolo, quando avevo 5-10 anni. Mio fratello portò a casa un Commodore 64 con alcuni floppy.

Su un lato di uno dei floppy c'era una specie di gioco fantascientifico in 2D, dove bisognava raccogliere oggetti e schivare i robot in vari livelli. Passavi tra un livello e l'altro con un ascensore che si trovava in mezzo alla schermata. Tutti i livelli erano immersi nel buio, dovevi esplorarli per vedere com'erano e trovare gli oggetti per arrivare al livello successivo. Non ho idea di che gioco fosse.

I titoli che mi hanno fatto appassionare ai videogiochi erano sulla NES di un mio amico, giocavamo al primissimo Super Mario Bros. e a Chip ’n Dale: Rescue Rangers. Decisi di volere anch'io quella console e l'ho chiesta come regalo di Natale. Invece, mi regalarono la prima PlayStation e ci rimasi male. Alla fine, però, me ne innamorai: è stata la mia prima console e ho passato tantissimo tempo giocando a Crash Bandicoot e Spyro.

[D]: Eri un fan di Rare prima di Sea of Thieves? E quali sono i tuoi giochi Rare preferiti?

[R]: Non posso dire di essere un fan di lunga data, ma conoscevo i giochi di Rare. Quando ero ragazzo nel mio gruppo di amici non c'erano molti appassionati di videogiochi, quindi ho giocato ai titoli di Rare solo più avanti. I giochi di Rare più divertenti a cui abbia mai giocato sono stati Conker’s Bad Fur Day e Banjo-Kazooie. Tuttavia, Sea of Thieves resta il mio gioco preferito di Rare.

[D]: A quali titoli stai giocando attualmente? Qualcuno che ti piace in particolare?

[R]: Gioco a molti titoli diversi, ma Satisfactory è quello con cui passo più tempo ultimamente perché adoro costruire e progettare i giochi. In più, di recente ho acquistato una Nintendo Switch e Breath of the Wild. Le dimensioni di quell'open world sono stupefacenti. Ho anche ritrovato il mio vecchio 3DS e vorrei ricominciare a giocare a Pokémon Giallo, per sentirmi un po' nostalgico.

Ecco Kaitzu con i suoi audaci compagni di viaggio: la Ciurma Più Mediocre (come dice la didascalia).

[D]: Che cosa ti ha spinto verso Sea of Thieves e la sua community?

[R]: Quando nel 2015 ho visto il trailer di annuncio all'E3, mi ha colpito immediatamente e volevo giocarci subito. Purtroppo poi me ne sono dimenticato perché non l'ho più letto notizie a riguardo ma, quando ho sentito che la beta del gioco era aperta al pubblico, mi sono iscritto con un paio di amici. La sessione di prova è stata così divertente che ho prenotato subito il gioco e ho iniziato a giocarci dal primo giorno. Ho adorato ogni secondo del gioco e vedere come si è evoluto.

Mi sono unito alla community di Sea of Thieves nel 2019, c'era stato un grosso cambiamento nella mia vita e mi serviva un luogo in cui rifugiarmi. Per prima cosa, sono entrato nel canale Discord di Sea of Thieves e ho iniziato a giocare con altri giocatori.

Seguivo Captain Falcore su YouTube e adoravo le sue teorie sul gioco. Un giorno, YouTube mi ha consigliato il video di una gara dove i giocatori di Sea of Thieves si affrontavano navigando per il mondo di gioco. Mi era sembrato molto divertente, aveva il potenziale di diventare un evento della community. Volevo saperne di più sulle gare, quindi mi sono unito al server di Discord della Race of Legends.

Ed ecco in che guai mi sono cacciato.

[D]: Puoi parlarci della Race of Legends e dei tuoi compiti all'interno del team?

[D]: La Race of Legends è un evento della community creato e organizzato dai giocatori della community di Sea of Thieves. Le ciurme partecipanti competono l'una contro l'altra navigando lungo il percorso, completando vari compiti come bere grog in un avamposto o navigare attraverso Thieves' Haven il più rapidamente e precisamente possibile senza fermarsi.

Il gruppo principale degli organizzatori della Race of Legends include me, DreadPirateDoug, 0wl e Mikez. Nel team della Race of Legends io ho il titolo di Primo Ufficiale Leggendario e sono una delle persone principali che sta dietro alle quinte. Mi occupo della parte tecnica e grafica.

Kaitzu è dietro alle quinte della Race of Legends, gestisce la produzione.

[D]: Quanto è difficile coordinare e registrare ogni gara? Sembra richiedere parecchio impegno.

[R]: Hai ragione, è molto difficile organizzare gli eventi. Per esempio, quando registri un video per YouTube puoi sempre fare un altro tentativo ma il nostro evento è in diretta, quindi ci sono molte più cose che possono andare storte durante una gara.

Il giorno dell'evento, quello che chiamiamo "Giorno di gara", iniziamo a preparare il server circa 3-4 ore prima della diretta. Per esempio, iniziamo a cercare gli oggetti necessari per il percorso di quella stagione: ad esempio le palle di cannone maledette sono tra gli oggetti più importanti nella gara e non possiamo acquistarle negli avamposti. Ed ecco perché Mike, uno dei nostri Primi Ufficiali Leggendari, deve continuare a cercarle!

Quando finisce il conto alla rovescia e si da il via alla diretta, inizia anche il lavoro vero e proprio. Doug si occupa principalmente di tutto ciò che gli spettatori vedono e sentono. Fa lo streaming degli eventi agli spettatori, commenta, cambia l'angolazione della visuale, segue il video che gli trasmettiamo in streaming mentre cerca di ascoltare noi, la troupe dietro alle quinte, che lo prendiamo in giro per le sue abilità matematiche.

I Primi Ufficiali Leggendari 0wl e Mike si occupano dell'angolazione della visuale sulle navi in gara, così Doug ha delle buone riprese per lo streaming. In più, sistemano le navi tra un round e l'altro. Le risorse delle navi in gara vanno controllate dopo ogni round, in modo che i partecipanti abbiano abbastanza passerelle, palle di cannone e tutto ciò che serve nel round successivo.

Tra un round e l'altro modifico la grafica degli overlay dello streaming, ad esempio il numero di round o i nomi delle ciurme. Durante la gara, io divento una telecamera mobile che offre una visuale esterna dell'azione, ad esempio di una battaglia PvP nella taverna o una panoramica di Thieves' Haven. Non è un compito facile se l'evento ha tre o più punti da cui riprendere l'azione. Per fortuna abbiamo un gruppo di pirati bravissimi ed entusiasmi, gli Ufficiali Leggendari, che nel tempo libero ci aiutano a preparare tutto e a trasformare le gare in realtà. Dobbiamo davvero ringraziarli per il loro impegno.

Il lavoro non finisce qui. Le ciurme non arrivano da sole e creare i percorsi non è facile. È Doug soprattutto a occuparsi di tutto il lavoro per organizzare gli eventi, le ciurme e la pubblicità, con l'aiuto di 0wl.

Il compito principale di Mike è la gestione della gara e la progettazione dei percorsi, anche se tutti diamo il nostro contributo. Per creare il percorso di una stagione servono alcune sessioni di diverse ore passate a navigare, più tutto il lavoro dietro alle quinte. In totale, ogni membro del team ci mette circa 10 ore.

Vogliamo dare ai nostri spettatori il miglior intrattenimento possibile e, allo stesso tempo, sfruttare tutte le nuove funzionalità di Sea of Thieves. In più, vogliamo che sia un'occasione per i giocatori partecipanti di migliorare le proprie abilità. In pratica è come se fosse un lavoro part-time, se non di più, ma la cosa più importante per noi è che la community e i partecipanti si divertano con l'evento e lo spettacolo.

Ogni gara è il frutto dell'amore di tutti i partecipanti, sia dietro le quinte che tra le onde.

[D]: Qual è stato il tuo momento preferito della Race of Legends? Qualche evento o gara in particolare?

[D]: Oh, wow. Domanda difficile. Ce ne sono tantissimi e la mia memoria è scarsamente affidabile quanto quella di Duke.

Mi ricordo la prima stagione, guardavo l'orizzonte e aspettavo che le ciurme arrivassero all'avamposto Golden Sands, o quando schivavano le trappole a Sailors' Bounty nella quarta e quinta stagione, mentre cercavano di raggiungere il fondo delle caverne dove dovevano recuperare un bottino.

Il ricordo più bello, però, è stato quando gli sviluppatori di Rare Mike Chapman, Shelley e Andrew Preston e Joe Neate hanno partecipato al nostro evento d'anniversario nel 2020 e la nostra ciurma ha gareggiato contro di loro. Li abbiamo sconfitti solo di pochi secondi!

La cosa più bella che emerge dal nostro evento e dalle altre community è la positività, il fatto che tutti siano gentili e sempre pronti ad aiutare, che si tratti di organizzare un evento o sostenere un ente di beneficenza. Mi colpisce molto.

[D]: Hai un momento particolare di Sea of Thieves che ti piace ricordare?

[R]: Senza ombra di dubbio direi il primo grande aggiornamento, ossia The Hungering Deep. Aveva qualcosa di speciale che non riesco a spiegare. La magia, l'entusiasmo, la prima volta che c'è stato da collaborare con gli altri pirati. L'emozione di vedere il megalodonte uscire dalle profondità per la prima volta.

[D]: Quali sono i tuoi contenuti preferiti aggiunti a Sea of Thieves nell'ultimo anno?

[R]: Tutti gli ultimi aggiornamenti includevano qualcosa di speciale e sbalorditivo, per esempio i fuochi di artificio. Le barche a remi munite di cannoni sembrano uscite da un meme di Internet e la possibilità di acquistare le casse di stoccaggio è una delle mie funzionalità preferite del gioco, insieme alla cassa stessa.

Ma l'aggiornamento Sea of Thieves: A Pirate's Life è stato qualcosa che non mi sarei mai aspettato. È stato bellissimo ed entusiasmante vedere i personaggi di una delle mie saghe preferite nel gioco a cui ho giocato di più nella mia vita. L'aggiornamento è stato fatto benissimo, sembra di essere in un film di Pirates of the Caribbean.

[D]: Quali sono i tuoi più grandi risultati raggiunti in un gioco, che sia Sea of Thieves o un altro?

[R]: I miei risultati più grandi? Direi le persone che ho incontrato e le amicizie che sono nate all'interno di questa community. Non lo cambierei per nulla al mondo. È incredibile come un gioco possa cambiare la tua vita e farti avere così tanti nuovi amici sparsi per il mondo. (Sapete che sto parlando di voi.)

Se dovessi citare alcuni dei miei migliori amici, direi la ciurma della Race of Legends, 0wl, Mike e Doug, ma anche la mia ciurma M4G1C e Kiralee (anche conosciuta come "Most Average Pirate Legend", la Leggenda pirata più mediocre). Senza di loro, non sarei qui.

Non è sempre per l'oro o per la gloria, ma anche per la ciurma che crei lungo la strada.

[D]: Se dovessi scegliere il nome per un pirata e per una nave, quali sarebbero?

[R]: Per una nave, sceglierei otherShip (per ovvie ragioni) o Warning Shot perché i miei colpi di avvertimento sono letali, davvero.

In breve: una volta ho cercato di sparare un colpo di avvertimento a un pirata che era sul bompresso di un galeone in avvicinamento. Ho cercato in tutti i modi di non colpirlo, ma alla fine gli ho sparato dritto in faccia e il giocatore è morto sul colpo.

[D]: Quali sono i tuoi hobby, oltre ai videogiochi?

[R]: Passo molto tempo al computer: oltre a giocare ai videogiochi, ascolto musica classica e rock, guardo film e serie TV. Ogni tanto vado a fare delle passeggiate al porto della mia città per prendere una boccata d'aria. In inverno qui c'è molta neve quindi non esco molto, ma d'estate vado a giocare a frisbee golf.

Di recente ho iniziato a studiare come creare un videogioco, ma sono ancora agli inizi.

[D]: Rivelaci un aneddoto divertente su di te. Di qualunque tipo!

[R]: Vivo nella parte sud della Finlandia, in nord Europa. L'inverno qui dura da novembre fino ad aprile ed è molto freddo, a volte raggiunge anche i -30°C. L'estate dura solo da giugno ad agosto, e le temperature si aggirano tra i 20-30 gradi. E nella parte più settentrionale della Finlandia, le temperature sono ancora più basse!


Siamo arrivati alla fine di un altro episodio di Ritratti della comunità. Grazie, Kaitzu, per aver parlato con noi e in bocca al lupo (di mare) per l'ottava stagione dell'amatissima Race of Legends! Se hai voglia di conoscere meglio la nostra community, leggi i precedenti Ritratti della comunità. Alla prossima!