Ritratti della comunità - Carrie

La protagonista di oggi dei nostri Ritratti della comunità è Carrie, conosciuta come Chocmoojoo!

Ci siamo! È il momento dei Ritratti della comunità e di un nuovo approfondimento sulla vita di un altro membro della nostra community: oggi abbiamo con noi la talentuosa Carrie, altrimenti conosciuta come Chocmoojoo.

Carrie è un volto molto noto sui nostri canali social e nei mesi passati ha dato sfoggio della sua passione per il gioco supportando la community e insegnando l'arte dello streaming a una nuova generazione di giocatori. Per non parlare del fatto che è un vero talento creativo. A te la parola, Carrie!

Carrie, detta Chocmoojoo: pirata, insegnante, streamer e costruttrice di navi!

[D]: Raccontaci, come è iniziata la tua passione per i videogiochi?

[R]: Mio padre acquistò il primo computer della famiglia quando ero una ragazzina e ogni giorno passammo molte ore a giocare insieme a Space Quest, Myst e Riven. Myst è il gioco che mi ha fatta appassionare ai videogiochi e alla creazione di mondi in generale. Ci sono dei giochi che ti fanno toccare con mano la passione che gli sviluppatori hanno messo in quel titolo e Myst è stato il primo gioco che mi ha fatto provare questa sensazione.

[D]: Eri già una fan di Rare prima di Sea of Thieves? Ti piace qualche altro gioco realizzato dallo studio?

[R]: Non avevo mai giocato con altri titoli Rare prima di Sea of Thieves. Mi sono persa molti giochi perché sono passata dalla ColecoVision al PC e non ho potuto giocare con molti titoli per console finché non ha iniziato mio figlio. Ho Rare Replay da poco e adoro poter recuperare tutto quello che ho perso. Al momento sto giocando a Banjo-Kazooie e mi sta piacendo un mondo. È divertente vedere come il tipico umorismo di Rare si sia evoluto nel tempo.

[D]: A che cosa stai giocando in questo momento? Hai qualche preferenza?

[R]: Ho sempre sottomano qualche titolo della serie di Skyrim (ora sto esplorando la mappa) e sto giocando a Fallout 76. In genere, preferisco i giochi a mondo aperto e i titoli indie di tendenza. Mi è piaciuto Seasons After Fall e What Remains of Edith Finch (ho guardato la diretta di un amico poco tempo fa). Per lavoro posso provare molti titoli diversi, ma Sea of Thieves è il mio preferito da un anno a questa parte e non credo che le cose cambieranno presto.

[D]: Che cosa ti ha attirato verso Sea of Thieves e la sua community?

[R]: Quando ho visto la pubblicità del gioco, ho pensato subito che a mio padre sarebbe piaciuto e che poteva essere un'ottima occasione per giocare di nuovo insieme. Così l'ho comprato per la famiglia e mio figlio ci ha giocato fin dal primo giorno. (Io invece ho dovuto prendere qualche farmaco per il mal di mare prima di poterci giocare regolarmente).

Ho scoperto la community per caso grazie a un tweet su Loot and Lore e dopo aver visto gli streaming di FrostE. Adoro la creatività di tutta la community, mi spinge sempre a essere sempre più creativa.

Solo i pirati più creativi possono raggiungere i luoghi più sperduti di Sea of Thieves!

[D]: Quindi giochi Sea of Thieves con la tua famiglia, è fantastico! Come è riuscito il gioco a unire la tua famiglia?

[R]: I miei genitori vivono a quasi 500 chilometri di distanza e li vedo solo poche volte all'anno. Giocare a Sea of Thieves mi dà l'opportunità di divertirmi con mio padre più volte a settimana. Anche mia madre si unisce a noi, osservandoci giocare e partecipando alla conversazione: grazie al gioco, riusciamo a essere vicini pur vivendo a grande distanza. Il momento più bello è quando mio padre e mio figlio giocano insieme.

[D]: Fai anche delle dirette! Come ti sei avvicinata allo streaming e come sta andando?

[R]: Tengo dei corsi sui videogiochi nel fine settimana e uno degli argomenti che tratto è la creazione dei contenuti. Mi sono lanciata nel mondo delle dirette per fare esperienza ed essere ai giovani streamer. Finora mi sta piacendo molto. Nella maggior parte delle dirette, ci siamo solo io e mio padre (alias Papa Choc) che navighiamo insieme, per cui è uno streaming familiare molto tranquillo. Grazie allo streaming, ho incontrato persone fantastiche, adoro la piccola comunità che stiamo creando.

[D]: Abbiamo notato che costruisci modellini di navi aggiungendo un tocco dello stile di Sea of Thieves. Puoi dirci di più?

[R]: Mi è sempre piaciuto costruire, ma non mi ero mai dedicata al modellismo navale. I miei genitori mi hanno regalato il mio primo kit per Natale e ho deciso che aveva bisogno di un tocco in stile SoT. La prima nave che ho costruito mi rappresentava perché sfoggiava la livrea che uso di solito nel gioco. Mi sono divertita moltissimo, per cui ne ho preso un altro e questa volta mi sono lanciata in un possibile tema futuro di SoT, immaginandolo legato a un'eventuale nuova regione artica. Mi piace molto la cura dei dettagli e la personalizzazione che si possono applicare alla costruzione. Ora tutti i miei martedì mattina sono dedicati in gran parte allo streaming degli sviluppatori e alla costruzione dei modellini.

La prima nave più bella che un pirata possa desiderare...

[D]: Quali sono i tuoi momenti preferiti di Sea of Thieves?

[R]: I momenti in cui dai qualcosa agli altri, come quando sto giocando con mio padre o con mio figlio e, incontrando un nuovo giocatore che ha bisogno d'aiuto, interrompiamo il nostro viaggio per aiutarlo a capire il gioco. Oppure quando vedi di avere un impatto sugli altri, o quando scopri che il tuo lavoro e quello di altri membri della community ha ispirato altri giocatori a creare qualcosa dopo molto tempo. Sono tutti momenti molto importanti per me e sottolineano come questo gioco abbia la capacità di mettere in contatto le persone in modi molto diversi ma significativi.

[D]: Che cosa non vedi l'ora di vedere in Sea of Thieves in futuro?

[D]: Voglio scoprire dove ci porterà Rare nei prossimi anni, che cosa verrà aggiunto e come la community si svilupperà e ingrandirà. Ogni nuovo aggiornamento attira nuovi giocatori, e non vedo l'ora di incontrarli. È affascinante vedere come evolve il gioco, sono felice di poter assistere ai suoi miglioramenti.

[D]: Qual è l'obiettivo più grande che sei riuscita a raggiungere in un gioco, che sia Sea of Thieves o un altro?

[R]: Mmh, questa non è facile. Giocare per me è più che altro una connessione con gli altri. Gioco sempre con le persone che amo, come la mia famiglia e i miei amici, non solo per raggiungere degli obiettivi. Non è mai stato il motivo principale per cui gioco, quindi il mio più grande risultato sono i contatti che ho instaurato e mantenuto grazie ai videogiochi.

Sull'albero di Natale di Carrie non possono mancare dei tesori fatti a mano!

[D]: Se dovessi scegliere un nome da pirata, quale sarebbe?

[R]: Aspetta, a parte Chocmoojoo?! Mmh, forse Bilge-rat Boatman (il mio cognome da nubile).

[D]: Hai altri hobby oltre ai videogiochi?

[R]: Insegnare e creare sono le mie passioni, per cui il mio lavoro in sé è un grande hobby e una forma d'arte allo stesso tempo. Amo anche leggere (i consigli di lettura sono sempre i benvenuti) e passo molto tempo in cucina perché amo cucinare.

[D]: Raccontaci un aneddoto divertente su di te, uno qualsiasi!

[R]: Tempo fa partecipavo a gare di scherma e il mio primo lavoro non era l'insegnamento, ma in un centro per la riabilitazione per gli uccelli. Ah, e non so nuotare (ma per fortuna il mio pirata virtuale sì).


E così si conclude questo nuovo appuntamento di Ritratti della comunità. Grazie a Carrie per averci concesso il tempo di questa chiacchierata e per il suo magnifico sostegno! È stato bello scoprire come è nata la tua passione per Sea of Thieves e i videogiochi in generale. Non vediamo l'ora di vedere che cosa ci proporrai man mano che il gioco continua a crescere.

Torneremo tra un paio di settimane con un altro dei Ritratti della comunità, ma intanto puoi dare un'occhiata ai precedenti Ritratti e tenerti aggiornato su tutto quello che succede in Sea of Thieves controllando i nostri canali social qui sotto!