Ritratti della comunità – Hans Sprungfild
Durante i tuoi viaggi nei mari social di Sea of Thieves, potresti aver visto le Faces of Open Crew. Altrimenti, ti dice nulla l'ananas surfista che ha vinto #SoTShot? Sono entrambi i frutti del lavoro di uno dei più importanti (e unici) fotografi di gioco nei mari di Sea of Thieves. Per il nostro ultimo Ritratto della comunità, è tempo di fare due chiacchiere con Hans Sprungfild!
[D]: Puoi raccontarci come ti sei avvicinato ai videogiochi?
[R]: Da quel che mi ricordo, ho sempre giocato ai videogiochi. Mio nonno era un appassionato di computer. Era convinto che i computer fossero il futuro. Quando avevo cinque anni, mi ha dato un Commodore 64. Qualche collega di mio padre gli ha fatto avere un floppy disk con un po' di giochi sopra. È stato amore a prima vista. In seguito ho avuto anche console come NES, poi Sega e più avanti anche PlayStation e Dreamcast.
Da adolescente trascorrevo la maggior parte dei miei fine settimana giocando a Street Fighter in sala giochi. Alle superiori sono passato a StarCraft e Diablo II. Dopo il diploma ero più preso dallo skateboard e dalle feste al college.
[D]: Eri un fan di Rare prima di Sea of Thieves? E quali sono i tuoi giochi Rare preferiti?
[R]: Certamente, alcuni dei miei ricordi d'infanzia più belli sono legati ai giochi di Rare. I giochi Donkey Kong Country per SNES erano tra i miei preferiti da piccolo. Ho anche avuto una relazione di amore/odio con Battletoads. Quando sono cresciuto, GoldenEye era un classico delle serate con gli amici, stavamo svegli tutta la notte a giocare. Niente è più divertente di fare un agguato a un tuo amico appena si rigenera in un bagno.
[D]: A quali titoli stai giocando attualmente? Qualcuno che ti piace in particolare?
[R]: Mi piace giocare a Lethal Company, Last Train Outta’ Wormtown e Phasmophobia con mia moglie e con i miei amici di Sea of Thieves. Ogni tanto mi capita di bazzicare su World of Warcraft, quando mi sento un po' nostalgico.
Come molti altri pirati, Hans è diventato un devoto sostenitore della vita marinaresca dalla sua primissima partita.
[D]: Che cosa ti ha spinto verso Sea of Thieves e la sua community?
[R]: Durante il Covid, la mia ragazza (ora mia moglie) ha voluto assemblare dei PC da gaming. Una volta finiti, io usavo il mio per giocare a Diablo II. Lei mi ha proposto di provare un gioco più moderno sul nuovo PC. Quindi, abbiamo scaricato Sea of Thieves, e il resto è storia!
[D]: Per quelli che se lo sono persi, puoi spiegare cos'è Faces of Open Crew?
[R]: Faces of Open Crew, o Facce da Ciurma aperta, è il titolo di una serie di post ricorrenti con cui condivido ogni giorno una foto ritratto, scattata attraverso un cannocchiale, di un pirata diverso. All'inizio coinvolgeva tutti i pirati in Ciurma aperta, ma ho iniziato a inserire anche membri della community, streamer e amici. Non sai mai chi potrebbe capitare.
[D]: Cosa ti ha spinto a iniziare Faces of Open Crew?
[R]: La prima volta che mia moglie ed io abbiamo giocato in Ciurma aperta abbiamo conosciuto Protoman (giorno 112) e Captain Chantey (giorno 85). Proto è un giocatore veterano e Captain Chantey è un doppiatore professionista. Abbiamo provato a rubare un Forte dei Dannati. È stato caos puro! Tra Chantey che cantava e urlava provocazioni con voce piratesca e Proto che faceva tutto il lavoro sporco per noi, è stato divertentissimo, ero super preso. Alla fine, i membri principali della mia ciurma li ho conosciuti in Ciurma aperta. Quando ho deciso di postare su Twitter ogni giorno, sapevo che volevo presentarla come la mia parte preferita del gioco.
Faces of Open Crew è un post giornaliero sui canali social che punta i riflettori sulle tante facce nel mare di Sea of Thieves.
[D]: Ti capita di salpare con loro e andare all'avventura? Se sì, quale è stata la più memorabile?
[R]: Di solito entro in Ciurma aperta e chiedo ai giocatori se sono interessati a partecipare. Dopo aver scattato le foto, dipende. A volte la gente se ne va, a volte me ne vado io per scattare altre foto e ogni tanto salpiamo e viviamo delle avventure.
È difficile scegliere la più memorabile. Ho incontrato dei personaggi davvero unici! Di sicuro non scorderò facilmente i giorni 82 e 105. Erano due fratelli che non avevano mai giocato prima. Con alcuni amici siamo riusciti a ottenere una seconda barca sul server e a navigare per l'intera giornata. Una barca si è lavorata il Forte dei Dannati e l'altra gli eventi globali. Abbiamo affondato qualunque nave sul nostro cammino. I fratelli si stavano divertendo un mondo. È stato fantastico poter prendere parte a quell'esperienza.
[D]: Hai un momento particolare di Sea of Thieves che ti piace ricordare?
[R]: Questa è una domanda difficile. Nell'ultimo anno ho avuto occasione di incontrare così tanti pirati fantastici. È davvero impossibile scegliere un momento solo, ma il migliore è quando ho riunito le altre persone che fanno post giornalieri su Twitter per fare una foto di gruppo. È stato divertentissimo avere tutte quelle persone in un unico posto.
Sea Clues stava pescando dei codalesta indaco, Warsmith Graves ha preso il controllo di una Burning Blade. Bosscoe ha letteralmente acceso ogni singolo falò sulla mappa. Guardarsi intorno e vedere pennacchi di fumo provenire da tutte le isole aveva un che di surreale. Skipper Jimi non ha mai trovato dei dodo, ma di sicuro non mancavano i gufi svolazzanti. I gufi continuavano a rubare i pesci di Sea Clues ogni volta che provava a tenerli in mano per la foto. Buryin Ben ha sotterrato tutto il sotterrabile. Non ho mai avuto così tante mappe sul mio radiale. Ben è veramente uno dei pirati più buffi che io abbia mai incontrato in mare. È stata una bella serata di racconti e buffonate.
Hans e il suo cannocchiale hanno incontrato molti pirati nelle loro avventure e vissuto molte storie da raccontare.
[D]: Quali sono i tuoi contenuti preferiti aggiunti di recente a Sea of Thieves?
[R]: Il tavolo delle missioni ha svoltato l'esperienza di gioco. Essere in grado di passare da un server all'altro con lo scavo del Cacciatore d'Oro è fantastico. È molto più veloce rispetto alle Storie assurde di Sea of Thieves: A Pirate's Life.
[D]: Quali sono i più grandi traguardi che hai raggiunto in un gioco? Non deve trattarsi necessariamente di Sea of Thieves.
[R]: Vincere #SoTShot con l'immagine dell'ananas surfista è decisamente il primo nella lista. Al secondo posto metterei aver ottenuto il livello 1000 dei Guardiani della Fortuna durante la nona stagione. All'inizio dell'ottava stagione, le mie abilità nel PvP lasciavano un po' a desiderare. Devo ringraziare gente come Mafia Shrek, Captain Tuck e Snootch per aver giocato con la Clessidra insieme a me. Abbiamo combattuto un sacco di battaglie sudate, ma epiche. Non mi sono mai divertito tanto giocando ai videogiochi come durante l'ottava stagione e l'inizio della nona. Quel periodo ci ha davvero uniti e ha segnato l'inizio della ciurma Sword Sandwich.
A parte Sea of Thieves, probabilmente la mia carriera da project manager. Gli ultimi anni sono andati davvero bene. Mia moglie ed io abbiamo comprato la nostra casa dei sogni quest'estate. Era stata costruita per un ammiraglio della marina nel 1946. Sembra quasi fatto apposta!
Ora del surf!
[D]: Se dovessi scegliere il nome per un pirata e per una nave, quali sarebbero?
[R]: La mia nave ammiraglia è la Sword Sandwich (Panino di spade). Qualche anno fa, siamo stati abbordati. L'intera ciurma è andata incontro al nemico da tutti i lati con le spade in mano e lo ha ucciso. Mentre stavamo combattendo, ho urlato "Sword sandwich formation!" (formazione panino di spade). Ridevano tutti, persino l'autore dell'abbordaggio. E il nome è rimasto dopo quell'episodio.
Il mio pirata si chiama Hans Sprungfild. Ho preso il nome da un vecchio episodio di The Simpsons. Nell'episodio scoprono che il fondatore della città era un pirata assassino con la lingua d'argento. Se avessi saputo che tre anni dopo sarei stato ancora qua a giocarci, magari avrei pensato a qualcosa di più creativo!
[D]: Quali sono i tuoi hobby, oltre ai videogiochi?
[R]: Mi piacciono il ciclismo e lo skateboard freestyle. Mi capita anche di restaurare biciclette e motorini vintage ogni tanto. Qualche anno fa ho iniziato a costruire tastiere personalizzate. Di recente ho costruito una tastiera personalizzata di Sea of Thieves. Ha tasti in stile nautico e il logo SoT inciso con il laser sul fondo.
[D]: Rivelaci un aneddoto divertente su di te. Di qualunque tipo!
[R]: Ho un gatto bengala di nome Rudy. Se avete mai giocato con me a Sea of Thieves, è molto probabile che l'abbiate sentito miagolare nel mio microfono.
Grazie di cuore a Hans per aver trovato il tempo di parlare con noi. Speriamo che vi sia piaciuto questa uscita di Ritratti, noi siamo in trepidante attesa di vedere le nuove facce che incontrerà (e a cui Rudy miagolerà) in queste avventure in Ciurma aperta!
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